Video rubriche per studiare e colloqui via Skype al carcere minorile di Torino
Le novità adottate al Ferrante Aporti nei giorni dell’emergenza coronavirus
Playstation, giochi di società, corsi di formazione a distanza e videochiamate con Whatsapp. Sono questi gli strumenti che si stanno adottando nel carcere minorile di Torino Ferrante Aporti per far fronte all’emergenza coronavirus che ha costretto anche i ragazzi qui detenuti a modificare la loro quotidianità.
La struttura non è stata interessata dalle rivolte che nei giorni scorsi hanno infiammato le carceri di tutta Italia ma anche qui le abitudini sono cambiate. Sono infatti state sospesi tutte le attività di formazione, i laboratori a cui i ragazzi partecipavano e i colloqui con parenti. Per far fronte a questi cambiamenti ci si organizza ora tra supporti cartacei e mondo del web.