Questo 8 marzo lo vogliamo dedicare a tutte le donne, in particolare a quelle: in Ucraina perché sostengono il peso di una guerra ingiusta, proteggendo figli, genitori e le proprie case nonostante tutte le difficoltà e le privazioni; in Siria perché portano sulle loro spalle il peso della famiglia, mentre gli uomini sono da anni in guerra e che ora si trovano ad affrontare anche l’emergenza del terremoto, così come quelle in Turchia; in Iran perché lottano per la libertà dell’intero Paese.

E poi ancora a quelle che hanno solcato con fatica il mare per cercare pace e una vita migliore di quella che si stavano lasciando alle spalle.

E infine alle donne che ogni giorno combattono la propria personale battaglia contro la violenza e a difesa della loro dignità.

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